Nell’ambito dell’attività svolta dalla Curia Patriarcale di Aquileia e Arcidiocesana di Udine particolarmente sentita era la Visita pastorale compiuta dal Patriarca o dal suo Vicario nelle numerose parrocchie della parte occidentale della diocesi, quella entro i confini della Repubblica di Venezia.
In questa serie esiste attualmente un unico registro di visita contenente informazioni su parrocchie della parte imperiale della diocesi: il Visitationum liber 1488, che è anche il più antico.
Delle visite del periodo antecedente il 1488 sono sopravvissuti solo pochi frammenti di quella compiuta, per conto del patriarca Lodovico Trevisan, dal visitatore delegato Martino Bernardini, vescovo di Corfù, a Nimis e Gemona nel 1446 (Biblioteca Arcivescovile, ms 478/III).
La serie si presenta di particolare interesse perché fornisce precise informazioni storiche sulle singole località al momento in cui la parrocchia era oggetto di visita: situazione economica, fisionomia umana e sociale, status morale (religioso e culturale) della popolazione.
Tutta la documentazione prodotta in merito è stata ordinata in quattro sottoserie:

I. Cronistoria (ordinamento cronologico dal 1585 al 1920)
II. Scrutini (ordinamento cronologico dal 1597 al 1767)
III. Documenti (ordinamento topografico per Foranie)
IV. Visite foraniali (ordinamento cronologico-topografico dal 1920 al 1972)

Le Cronistorie riuniscono verbali redatti dal segretario del visitatore che riguardano lo stato materiale della parrocchia e sono importanti soprattutto per la descrizione delle chiese.
I Documenti, organizzati per foranie, raccolgono la documentazione redatta dal parroco e consegnata al visitatore e lettere inerenti la visita. Vi si possono trovare: elenchi di suppellettili sacre, elenchi di sacerdoti, elenchi di chiese, prospetti contabili e, nella seconda metà dell’800, relazioni redatte dai parroci che informano su ogni aspetto, materiale e spirituale, delle parrocchie.
Gli Scrutini sono costituiti da verbali di interrogatori condotti durante la visita.
Le Visite foraniali, infine, sono quelle più recenti condotte negli ultimi cent’anni.
Ne è stata compilata su supporto informatico un’inventariazione.
Per completezza si segnala che presso la Biblioteca Civica di Udine, si trova un registro di atti della Curia patriarcale degli 1499-1550, con collocazione Fondo Joppi 611, contenente relazioni di visite compiute al clero di Gemona, al Monastero di S. Bernardino a Udine, a Variano, Vissandone e Villaorba, a Basagliapenta, Villacaccia e Nespoledo, a Paderno, al Capitolo di Cividale, a S. Daniele del Friuli, a Carpeneto, a Codroipo, a Gradisca di Sedegliano e a Pozzo di Codroipo.